martedì 8 gennaio 2008

Parole

E il 15 disse:
[..] soltanto una pedissequa ripetizione di qualcosa che é stato detto in classe [..]

A parte l'accento acuto.
Ma pedissequo da dove l'ha tirato fuori?!?

Andiamo a leggere!


pedìssequo [vc. dotta, lat. pedĭsequu(m) 'servo che accompagna a piedi il padrone', comp. di pēs, genit. pĕdis 'piede' e sĕqui 'seguire'; av. 1498] agg.; anche s.m. (f. -a, raro) 1 Che (o Chi) si adegua passivamente e senza alcun contributo personale od originale alle idee, ai metodi, allo stile e sim., di qlcu.: un imitatore p. dei classici | Traduttore p., letterale. ║ pedissequamente, avv. In modo pedissequo: seguire pedissequamente le idee di qlcu.

Fonte Zingarelli 2002


Facciamo la parafrasi...

"[..] (È) solo una ripetizione di qualcosa che è stato detto in classe, che non dà di per sé alcun contributo [..]"

Diciamo che, come minimo, questa frase è ridondante!
E anche finto-erudito-snob, perché bastava dire inutile.

Santo cielo!

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Meno male che ci sei tu perché io certe parole non le so! Che delusione però, pensavo volesse dire qualcosa di più interessante...

dicheryl ha detto...

Ma io lo sapevo cosa voleva dire pedissequo O.o

Lo diceva sempre la DeBlasi.

Assieme a Pleonastico, del resto.

*gde*

Tama ha detto...

XD grazie della delucidazione!